venerdì 25 gennaio 2013

MPS e lo scandalo "ALEXANDRIA". Quando la banca fa la banca

Giuseppe Mussari


Nuovo scandalo nel sistema bancario italiano. Questa volta a cadere nella rete dei banchierikiller in salsa italiana sono i risparmiatori e gli azionisti del Monte dei Paschi di Siena.
Interessanti al proposito le dichiarazioni dell' On. Bersani "non confondiamo il PD con la fondazione MPS". Fine della sua battuta

Strano, ma non erano i dirigenti del PD coloro che, parlando con  Consorte &. C circa l'acquisizione da parte di MPS della Banca Antonveneta esultavano dichiarando "abbiamo anche noi una banca!" mah...
E poi c'è Banca d'Italia che in modo schizzinoso accusa la banca senese di non aver consegnato la documentazione completa della propria situazione contabile.
Che dire poi del n°1 di MPS ai tempi dello scandalo  Giuseppe Mussari, divenuto nel frattempo presidente dell'ABI, l'associazione che riunisce le società del settore bancario, dimessosi immediatamente dalla carica nonostante abbia ribadito con fermezza di "aver operato nel rispetto del nostro ordinamento".

Pur avendo dei dubbi su quanto asserisce il buon Giuseppe, non è che ci siano "falle", per non dargli il giusto nome, proprio nel cosiddetto "vostro ordinamento bancario"?

Mi piace immagianare cosa penseranno coloro che si sono visti rifutare da MPS la concessione di un mutuo prima casa perchè non avevano i giusti requisiti (immobili su immobili da ipotecare) o il giusto contratto di lavoro (anatema su contratti a termine). Staranno sorridendo ironicamente o staranno schiumando rabbia?

E chi difenderà ora gli azionisti della banca che in buona fede avavano acquistato titoli MPS in base ad informazioni false?

Di sicuro il sig. Mussari ben sa e ben sapeva che per i loro disastri finanziari non c'è e non ci sarà mai un colpevole. In compenso saranno in tanti a pagare tale malefatte: gli italiani con l'IMU appena versata alle casse dello Stato e che servirà quasi esclusivamente a salvare il disastro MPS grazie ai famosi "Monti Bond".
Monti, ancora lui, un nome una garanzia...per le banche!!!


CHE ZIZZITA'.

ps. tra poco ci occuperemo anche del "capolavoro" di BancaTercas. stay tuned... 
 
 

2 commenti:

'l Ciucatùn ha detto...

CHE ZIZZITA'???? CHE PORCATA, diremmo noi qui al Nord ....
Quello che mi fa girare i coglioni a 150000 giri è che ieri il nostro caro presidente napolitano (le minuscole sono volute!!!) ha consigliato di "Non prestare orecchio a strumentalizzazioni della vicenda MPS unita alla voce dell'IMU impiegata per salvarla ..." Meglio se stava zitto ... molto meglio!
Ciao Paolo, cosa ha combinato la TERCAS??

apineto ha detto...

Ciao Livio,
penso che Napolitano sia alla frutta e nemmeno si renda conto di quanto di grave stia succedendo in Italia. Sembra avere due belle fette di Parma davanti agli occhi, anzi nelle orecchie visto che tempo fa disse di non aver sentito il "boom" del M5S in Sicilia e penso chelo sentirà tra un mesetto circa. LA Tercas è stata Commissarriata da Banca d'Italia lo scorso maggio. Ancora mi sono informato per bene sugli sviluppi, ma all'epoca si parlava di "gravi irregolarità e controlli inadeguati". hslv