giovedì 1 novembre 2012

CHIEVO VERONA - PESCARA 2 - 0



Parma ultima fermata prima del precipizio...

Diventa determinante per Stroppa il prossimo match in riva all'Adriativo dove si presentera' un Parma in pieno smalto dall'alto dei suoi 15 punti dopo il recente successo sulla Roma di Zeman.

Con l'occasione ci permettiamo di chiedere il permesso a Colantuono (domenica il tecnico orobico non aveva condiviso la contestazione dei tifosi pescaresi all'indirizzo di squadra e tecnico in quanto con gli otto punti incamerati sino ad allora in Pescara era virtualmente salvo) per manifestare il disappunto non tanto per la posizione in classifica, quanto per l'anticalcio mostrato sino ad ora.

Onestamente prima di esonerare il tecnico lombardo, dovremmo essere in grado di capire se la rosa a sua disposizione ha dei limiti tecnico-tattici che  la sua competenza calcistica non riesce a colmare o è proprio lui la causa principale di  quello che sembra essere un calvario lungo a durare e duro da digerire.

Il match col Chievo ha poco da raccontare: un terreno al limite della praticabilità, risultato sbloccato su rigore (fallo da rivedere alla moviola) e più di un tempo giocato in inferiorità numerica per l'espulsione di Romagnoli.

Nessuna scusante. Il Pescara non c'è... ci auguriamo che, qualora mr. Stroppa non venga esonerato, trovi al più presto la quadratura del cerchio. 

Personalmente alcune esclusioni non le condivido ma preferisco fidarmi di chi lavora assiduamente insieme al gruppo piuttosto che farmi prendere dalla sindrome del tifoso-allenatore. 

Tuttavia Cascione e Vukosic in panchina mi lasciano perplesso e non poco...

In attesa di domenica prossima, ore 12.30 stadio Adriatico: clima ostile (nonostante quest'anno il Gruppo Bristol, in chiara polemica con la società,  non  è stato mai presente all'Adriatico)

soloilpe7su7
NOALLATESSERADELTIFOSO
SI'ALLATESSERADELPOLITICO
4-3-3 unicostiledivita

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