Un bagno di folla ha accolto Oscar Farinetti, secondo molti il nuovo guru della gastronomia italiana intervenuto a Pescara al 13° Festival delle Letterature.
Un'ora di deliziosa conversazione moderata da Luca Sofri che ben ha interagito con l'eclettico imprenditore piemontese.
Lo sciorinare numeri (anche se alcuni errati, non ce ne voglia Oscar ma alcuni dati li conoscevamo piu' noi) ed aneddoti non ha annoiato la sala, anzi la platea si è dimostrata attenta alle ricette proposte da Farinetti per dare la scossa giusta alla nostra Italia.
Ottimismo è stata la parola d'ordine evocata ripetutamente da Oscar, quell'ottimismo di berlusconiana memoria che in tanti hanno sbeffeggiato quando era il nano di Arcore ad evocarlo e che tutti hanno applaudito quando usciva dalla bocca del nostro amico piemontese... boh!!!
Un po' poco direi, soprattutto considerando che riproponeva solo un dejàvù di un suo famoso spot con Tonino Guerra
Un po' poco direi, soprattutto considerando che riproponeva solo un dejàvù di un suo famoso spot con Tonino Guerra
Ci è sembrato un pò troppo mieloso il suo intervento circa l'expo milanese con numeri buttati lì senza un minimo di senso critico, d'altronde mai chiedere all'oste circa la bontà del vino servito...
Come da prassi sul finale Sofri ha voluto, giustamente, lasciare spazio per la marchetta editoriale di Farinetti.
Interessante senza dubbio il tema trattato nel suo libro, difficilmente lo compreremo...
Interessante l'intervista con il sempreverde Michele Serra, con un pubblico più entusiasta rispetto all'incontro precedente.
I fans letterari di Michele, a partire dai nostalgici del defunto settimanale satirico "Cuore", hanno ben apprezzato alcuni mini sketch che hanno visto protagonisti lui e Luca (Sofri) con simpatici reciproci punzecchiamenti.
Terzi incontro con il Matusalemme della letteratura italiana, ovvero Corrado Augias.
Salone stracolmo anche per lui intento a raccontarci alcuni passi della sua ultima fatica letteraria ovvero "Le ultime 18 ore di Gesù", aggiungerei io tra mito e legenda.
Complimenti agli organizzatori per la splendida serata ed a Luca Sofri per aver ben gestito i tre appuntamenti con 3 pezzi da novanta, uno di loro un pò sopravvalutato...
next...
Interessante senza dubbio il tema trattato nel suo libro, difficilmente lo compreremo...
Interessante l'intervista con il sempreverde Michele Serra, con un pubblico più entusiasta rispetto all'incontro precedente.
I fans letterari di Michele, a partire dai nostalgici del defunto settimanale satirico "Cuore", hanno ben apprezzato alcuni mini sketch che hanno visto protagonisti lui e Luca (Sofri) con simpatici reciproci punzecchiamenti.
Terzi incontro con il Matusalemme della letteratura italiana, ovvero Corrado Augias.
Salone stracolmo anche per lui intento a raccontarci alcuni passi della sua ultima fatica letteraria ovvero "Le ultime 18 ore di Gesù", aggiungerei io tra mito e legenda.
Complimenti agli organizzatori per la splendida serata ed a Luca Sofri per aver ben gestito i tre appuntamenti con 3 pezzi da novanta, uno di loro un pò sopravvalutato...
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