lunedì 16 marzo 2015

CARPI - PESCARA 1 - 2 51' Sansovini,64' Bjarnason, 93' Alessio Sabbione

 
Il Pescara che... t'aspetti, sbanca il Cabassi di Carpi ed entra prepotentemente nel gruppone delle pretendenti al salto di categoria.
 
Il match che vedeva impegnati i biancazzurri in casa della capolista CArpi, ha visto un primo tempo piatto da entrambi le parti, vivacizzata da un errore clamoroso in fase difensiva di Zuparic che l'ex Inglese non riusciva a concretizzare.
 
Chissà, poteva essere la svolta della gara o magari avrebbe dato lo scossone giusto agli uomini di Baroni.
 
Durante i secondi 45 minuti il match cambia marcia a favore del Pescare che inizia a macinare gioco ed occasioni lasciando davvero poco spazio agli uomini di Castori.
 
Si arriva così al vantaggio del solito Sansovini ed al raddoppio del sempre più onnipresente Bjarnason.
 
Partita chiusa anche in virtù della clamorosissima occasione mancata da Pasquato che, solo dinanzi alla porta e senza nemmeno il portiere, calciava clamorosamente alto: può capitare.
 
Unica nota stonata, ma non possiamo chiedere la luna, un'imbarazzante collezione di belle statuine che al 94' permette ai biancorossi di accorciare le distanze.
 
Troppo tardi per il Carpi, il match stava già scrivendo i titoli di coda.
 
Venerdì arriva all'Adriatico un temibilissimo Bari, una squadra, quella pugliese, in gran forma e che punta sicuramente ai quartieri più nobili della classifica.
 
Gruppo Bristol presente: 1 fisso

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