Dopo la sconfitta interna contro uno Spezia altrettanto mediocre nel gioco, si profilano giorni di fuoco per il sodalizio biancazzurro.
Dopo anni di vangelica pazienza, anche per gli inossidabili Rangers è venuta l'ora della dura contestazione.
Sul banco degli imputati giocatori tecnico e società colpevoli di non onorare i colori biancazzurri.
Non saremo tra coloro che, dopo i pessimi risultati della squadra, insulteranno tutto e tutti, non è il nostro stile,
Di sicuro alcuni atteggiamenti societari da tre anni a questa parte avrebbero fatto riflettere anche i più buonisti.
L'ormai conclamato "colpo di fortuna" della storica promozione zemaniana ha solo aiutato a mascherare gli atteggiamenti poco chiari della società.
E' la stessa società, ora, ad annunziare di essere pronta a farsi da parte.
E poi? E poi lo sapremo solo vivendo.
Di sicuro la piazza sogna un ambiente ed una società che non somigli minimamente a quelle lobbies che inquinano il mondo del calcio dove i ricatti ai tifosi che "non si accontentano" sono all'ordine del giorno.
Per un calcio migliore, un calcio nuovo e trasparente, oltre le logiche del potere, auspichiamo magari che possa partire da Pescara... oltre la categoria, in quanto, è bene ricordarlo, la piazza è da Serie A
Soloilpescara7su7
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