I biancazzurri steccano la seconda davanti al proprio pubblico contro un Crotone sceso in campo all'Adriatico con il chiaro intento di portare a casa almeno un punto dopo il doppio ko delle prime due giornate di campionato.
Nonostante la prima occasione da rete sia di marca biancazzurra, sono i rossoblu di mr. Drago a passare in vantaggio su calcio di rigore indiscutibile realizzato da Torromino , vantaggio meritato soprattutto in virtu' di un dominio calabrese durato per quasi mezz'ora.
Il Pescara ha comunque il tempo di serrare le righe e ritrovare il bandolo della matassa arrivando al pareggio con Riccardo Maniero al suo terzo timbro stagionale.
Si chiude così la prima frazione di gioco con le squadre in parita' ma con il Pescara che sembra voler raggiungere il risultato pieno a tutti i costi.
Arriva, quindi, meritato il vantaggio biancazzurro con un millimetrico piattone del danese Nielsen, abile a sfruttare un retropassaggio di Ragusa: Pescara 2 Crotone 1.
Gli uomini di Marino sembrano poter amministrare il vantaggio senza problemi fino al novantesimo...sembrano.
Al '78,infatti, un nuovo calcio di rigore (anche questo ineccepibile) realizzato ancora una volta da Torromino, rimette le cose in perfetta parità, parità che si protarrà sino alla fine del match per la gioia dei circa 30 supporters pitagorici arrivati in Abruzzo.
Sicuramente questo passso falso interno del Pescara non preclude nulla di nulla, ma servirà sicuramente per evitare i difetti riscontrati nella partita odierna.
Avanti Pescara, avanti Marino.
Gruppo Bristol Presente con tre unità
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