PESCARA - REGGINA 0 - 2

La curva nord al fischio d'inizio

Il fischio d'inizio

Valentin del Gruppo Bristol, direttamente da Milano

La Reggina espugna meritatamente l'Adriatico di Pescara con una prestazione attenta a centrocampo, priva di particolari sbavature in fase difensiva, cinica e fortunata in fase d'attacco.

Gli uomini di mr Gregucci, che in settimana aveva elogiato il gioco spettacolare del Pescara, riescono ad imbrigliare i biancazzurri sin dalle prime batute di gioco arrivando alla doppia pericolosa conclusione già dopo 15'.

Arriva così alc26' del primo tempo il meritato vantaggio ospite con l'implacabile Bonazzoli, svelto e fortunato nel ribattere a rete un colpo di testa reggino stampatosi sulla traversa.

Pescara non pervenuto nel primo tempo.

I primi 5 minuti della ripresa sembrano presagire ad un Pescara d'assalto, ma è solo un fuoco di paglia che ben presto si attenua facendo tornare la partita sui binari dei primi 45': confusione ed errori anche negli appoggi più semplici con scarsa incisività del centrocampo e degli esterni di difesa.

Si arriva così al raddoppio ospite con il più classico dei contropiedi maturato in seguito ad un errore di Caprari sulla trequarti che permetteva un rapido capovolgimento di fronte concretizzato dal rapido Ragusa per il raddopio amaranto.

Il match termina con i fischi del pubblico rivolti alla terna arbitrale, mostratasi indisponente nei confronti dei giocatori biancazzurri.

Toccherà a mister Zeman trovare le risposte all'imbarazzante prestazione odierna (forse i biancazzurri ci avevano abituati tropppo bene).

La pessima prestazione ci può anche stare. Quest'anno in casa non era mai successo e siamo sicuri sarà l'ultima volta in questa stagione.

Concentriamoci sul difficile big-match di sabato prossimo contro il Sassuolo con l'ottimismo che il sapiente lavoro di mister Zeman sa trasmettere...l'obiettivo resta invariAto!!!

soloilpe7su7
4-3-3 stile di vita
avanti Zeman